Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2488 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2488SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la legittimità di un ordine di demolizione di opere edilizie abusive, afferma che: 1. La competenza ad adottare misure sanzionatorie in materia edilizia spetta al dirigente o al responsabile del competente ufficio comunale, in applicazione del principio di distinzione tra livello politico e livello burocratico di gestione amministrativa. 2. La presentazione di una domanda di condono edilizio non inibisce l'esercizio del potere repressivo da parte del Comune, se gli interventi oggetto di contestazione sono stati realizzati successivamente alla presentazione della domanda stessa e non risultano inclusi nella richiesta di sanatoria. 3. La sanzione demolitoria è dovuta anche per opere realizzate senza titolo in aree sottoposte a vincolo paesaggistico, a prescindere dalla loro qualificazione come edilizia minore eseguibile con denuncia di inizio attività, in quanto l'art. 27 del D.P.R. 380/2001 non opera distinzioni in relazione alla natura del titolo edilizio necessario. 4. In presenza di un manufatto abusivo non sanato né condonato, gli interventi ulteriori, anche se di modesta entità, ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale, con conseguente obbligo del Comune di ordinarne la demolizione. 5. L'ordine di demolizione, una volta accertata l'esecuzione di opere in assenza di titolo o in difformità dallo stesso, costituisce atto dovuto, senza necessità di ulteriori approfondimenti istruttori o di acquisizione di pareri, essendo l'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso "in re ipsa".

Sentenza completa

N. 00781/2010
REG.RIC.

N. 02488/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00781/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 781 del 2010, proposto da:
Maria Cuomo, rappresentata e difesa dall'avv. Angela Cuomo e, ai sensi dell’art. 25 del d. lgs. 104/2010, domiciliata d’ufficio, in assenza di elezione di domicilio nel Comune di Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napoli, piazza Municipio, 64;

contro

Comune di Barano D'Ischia, in persona del legale rappresentante pro - tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Ciriaco Rossetti e, ai sensi dell’art. 25 del d. lgs. 104/2010, domiciliato d’ufficio, in assenza di elezione di domicilio nel Comune di Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napol…

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