Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 29297 del 9 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:29297PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento del Questore che dispone il divieto di accesso ai luoghi di svolgimento di manifestazioni sportive e l'obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia prima e dopo le partite deve essere convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari entro il termine di 48 ore dalla notifica all'interessato, pena l'annullamento della convalida per violazione del diritto di difesa. Tuttavia, l'annullamento della convalida per mancato rispetto del termine di 48 ore non determina la perdita di efficacia del divieto di accesso, che rimane intangibile, ma solo la cessazione dell'obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia. Il giudice, nel procedimento di convalida, deve verificare la sussistenza dei presupposti di legge per l'adozione del provvedimento questorile, senza poter sindacare nel merito le valutazioni discrezionali operate dall'autorità di pubblica sicurezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FRANCO Amedeo - Presidente

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - rel. Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 3/2014 GIP TRIBUNALE DI FORLI' del 23/04/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GAZZARA Santi;

lette le conclusioni del PG Dott. IACOVIELLO Francesco Mauro, il quale ha chiesto l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

Il Gip presso il Tribunale di Forli', con ordinanza del 23/4/2014, ha convalidato il decreto del Questore di Forli'-Cesena con il quale e' stato vietat…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.