Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza breve n. 308 del 2021

ECLI:IT:TARPIE:2021:308SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il permesso di costruire è necessario anche per l'installazione di manufatti leggeri, prefabbricati o di qualsiasi altra struttura, come roulotte, camper, case mobili o imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, depositi, magazzini e simili, salvo che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee. La realizzazione di tali opere in assenza del prescritto titolo abilitativo, anche se di carattere precario e amovibile, integra un abuso edilizio che l'amministrazione è tenuta a reprimere attraverso l'adozione dei provvedimenti di demolizione, a prescindere dalla situazione socio-familiare del trasgressore, in quanto la condotta illecita non può essere giustificata o sanata da tali circostanze. L'accertamento dell'abuso edilizio comporta l'obbligo per l'amministrazione di intervenire con gli strumenti repressivi previsti dalla legge, senza che possano rilevare eventuali profili di motivazione o di garanzia partecipativa, atteso che l'ordinamento giuridico non ammette alcuna discrezionalità in capo all'ente locale nel valutare l'opportunità di adottare il provvedimento demolitorio, una volta riscontrata la realizzazione di opere edilizie in assenza del prescritto titolo abilitativo. Pertanto, l'ordinanza con cui l'amministrazione comunale dispone la demolizione di opere abusive, in quanto priva di qualsivoglia profilo di illegittimità, deve essere confermata in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/03/2021

N. 00308/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00190/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 190 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Moncalieri, via Vittime di Bologna 3;

contro

Comune di Leinì, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via ((omissis)), 3;

per l'annullamento

dell'ordinanza N. -OMIS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.