Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di sgombero emessa dal Comune nei confronti di un immobile acquisito al patrimonio indisponibile dell'ente, afferma i seguenti principi di diritto: 1. Il Tribunale Amministrativo Regionale è competente a conoscere del provvedimento di sgombero adottato ai sensi dell'art. 823 c.c., in quanto riguardante un bene appartenente al patrimonio indisponibile del Comune. L'utilizzo dell'autotutela esecutiva prevista dalla norma citata è correttamente esercitato dall'Amministrazione. 2. L'adozione dell'ordinanza di sgombero rientra nella competenza dirigenziale, in applicazione del principio di distinzione tra atti di indirizzo politico e atti di gestione amministrativa, senza che sia necessaria l'emanazione da parte del Sindaco quale Ufficiale di Governo. 3. Non è richiesta la comunicazione di avvio del procedimento prevista dall'art. 7 della L. n. 241/1990 per l'adozione di ordinanze di sgombero a seguito dell'acquisizione di un bene al patrimonio pubblico, trattandosi di attività amministrativa obbligatoria priva di spazi per la partecipazione del destinatario. In conclusione, il Tribunale Amministrativo Regionale, ritenendo infondati i motivi di ricorso, respinge il gravame proposto avverso l'ordinanza di sgombero, compensando le spese di lite.