Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 19344 del 21 maggio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:19344PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ufficiale che riceve minacce telefoniche da un privato cittadino, finalizzate a costringerlo a revocare un provvedimento amministrativo da lui adottato, integra il reato di minaccia a pubblico ufficiale di cui all'art. 336 c.p., essendo irrilevante che il privato agisca per tutelare un interesse proprio o di un proprio congiunto. La condotta minacciosa, posta in essere in orario notturno e con tono aggressivo, è sufficiente a integrare il requisito della minaccia, a prescindere dalla durata della telefonata, non essendo necessario che la stessa sia idonea a determinare un concreto pericolo per l'incolumità fisica del pubblico ufficiale. Inoltre, la circostanza che il privato abbia successivamente contattato la Guardia di Finanza e i Carabinieri per denunciare l'accaduto conferma la consapevolezza della natura minacciosa del proprio comportamento. Infine, la scriminante dello stato di necessità non è configurabile, in quanto la telefonata non risulta essere l'unico mezzo per impedire un grave e imminente pericolo per la vita o l'incolumità della persona del privato o di un suo congiunto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO ((omissis)) del 05/05/2 -

Dott. SERPICO ((omissis)) SENTE -

Dott. GRAMENDOLA ((omissis)) rel. Consigliere N. -

Dott. ROTUNDO ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. MATERA ((omissis)) N. 15513/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. RO. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 2202/2007 CORTE APPELLO di GENOVA, del 11/01/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/05/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAMENDOLA ((omissis));

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FRATICELLI Mario che ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;

Udito il difensore Avv. ((omissis)) che ha ch…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.