Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 112 del 2022

ECLI:IT:TARTOS:2022:112SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è dichiarato improcedibile qualora il destinatario dell'ordine di demolizione dimostri di aver provveduto spontaneamente alla demolizione delle opere contestate, anche in pendenza del giudizio, e di aver ottenuto l'autorizzazione per la realizzazione di nuovi manufatti in altra porzione del territorio comunale. In tali casi, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di lite, in ragione della peculiarità della fattispecie, della natura in rito della decisione e della limitata attività defensionale complessivamente svolta dalle parti. Il principio di diritto affermato mira a valorizzare il comportamento collaborativo e diligente del privato, che ha provveduto spontaneamente alla rimozione delle opere abusive, evitando l'ulteriore aggravio di un procedimento giurisdizionale. Ciò consente di realizzare un giusto bilanciamento tra l'interesse pubblico alla tutela del territorio e l'interesse del privato a non subire inutili oneri e limitazioni, laddove abbia dimostrato di aver rimosso tempestivamente le opere contestate e di aver ottenuto le necessarie autorizzazioni per nuovi interventi edilizi in conformità alla normativa urbanistica vigente.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/01/2022

N. 00112/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00056/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 56 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Arezzo, via Ristoro D'Arezzo 166;

contro

Comune di Pratovecchio Stia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Loriano Maccari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Fiume N° 11;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 42 del 13.06.2017, notificata il suc…

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