Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5415 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:5415SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo, quando il procuratore della parte ricorrente rappresenti che è venuto meno l'interesse alla decisione di merito. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione dell'esito processuale della vicenda. Tale principio trova applicazione anche nei procedimenti di impugnazione di atti relativi a procedure di gara per l'affidamento di servizi pubblici, laddove il ricorrente manifesti la cessazione del proprio interesse alla decisione di merito.

Sentenza completa

N. 05981/2008
REG.RIC.

N. 05415/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05981/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5981 del 2008, proposto da:
Cooperativa Sociale Agorà Onlus, in proprio e nella qualità di mandataria della costituenda ATI, Associazione AGIPA e Coop. Sociale Agropoli onlus, rappresentate e difese dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via Costantino, n. 52 presso il dott. ((omissis));

contro

- Comune di Lusciano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, via G. Porzio Centro Direzionale Isola G 8;
- Regione Campania, non costituita;

nei confronti di

Consorzio di Cooperative Sociali Sinergia soc. co…

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