Il rispetto del termine dilatorio di quarantotto ore dalla notifica all'interessato del provvedimento del Questore è condizione necessaria per assicurare l'effettività del principio del contraddittorio cartolare nella fase di convalida del provvedimento di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, previsto dalla legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2. Il mancato rispetto di tale termine, finalizzato a consentire l'effettivo esercizio del diritto di difesa, comporta la nullità di ordine generale del provvedimento di convalida, ai sensi dell'art. 178, lett. c), c.p.p. Inoltre, l'incertezza dell'orario di deposito dell'ordinanza di convalida del giudice, per il principio del favor rei, determina la caducazione dell'ordinanza stessa, in ragione della mancanza di prova del rispetto del termine di 48 ore per lo svolgimento del diritto di difesa. Pertanto, il provvedimento di convalida del divieto di accesso ai luoghi delle manifestazioni sportive deve essere annullato senza rinvio, con conseguente perdita di efficacia limitatamente all'obbligo di presentazione alla Questura, ferma restandone l'intangibilità quanto al divieto di accesso.