Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 752 del 2022

ECLI:IT:CGARS:2022:752SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di diniego di una concessione edilizia in sanatoria e l'ordine di demolizione di un manufatto abusivo realizzato entro i 150 metri dalla battigia, in zona sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta ai sensi dell'art. 15, lettera a), della L.r. n. 78/1976, sono legittimi e non possono essere annullati per la formazione del silenzio-assenso sulla domanda di condono edilizio, in quanto la legge esclude espressamente tale possibilità per le opere realizzate in contrasto con vincoli di inedificabilità assoluta. L'amministrazione non è tenuta a motivare specificamente sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla demolizione, in quanto l'ordine di demolizione costituisce atto vincolato e non richiede una comparazione tra l'interesse pubblico e gli interessi privati coinvolti. Inoltre, il lungo tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso non legittima la conservazione della situazione di fatto abusiva, né determina un affidamento tutelabile dell'interessato. Infine, la perizia tecnica che attesti la distanza del manufatto dalla battigia inferiore ai 150 metri, ma ammetta comunque tale distanza, non è ritenuta attendibile ai fini della valutazione della legittimità del provvedimento, in quanto non rispetta i criteri fissati dalla giurisprudenza per la corretta misurazione della distanza.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2022

N. 00752/2022REG.PROV.COLL.

N. 01048/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1048 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Palermo, via Sferracavallo, n. 89/A;

contro

Comune di Palma di Montechiaro in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, viale della Alpi, n. 52;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) n. 835/2016;

Visti il ricorso in appello e i relativi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.