Il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica è necessario per la realizzazione di impianti eolici, anche in assenza di un formale provvedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico dell'area interessata, qualora questa sia comunque sottoposta a tutela paesaggistica in forza di previsioni contenute nel piano paesistico regionale. L'obbligo di acquisire l'autorizzazione paesaggistica permane anche per le aree già soggette a vincolo paesaggistico in forza di decreti c.d. "Galassini", in quanto tali provvedimenti, pur avendo carattere temporaneo e strumentale all'adozione dei piani paesistici regionali, hanno determinato l'inclusione di tali aree negli elenchi delle bellezze naturali, con conseguente assoggettamento al regime di tutela paesistica di cui alla legge n. 1497 del 1939. La verifica della compatibilità dell'intervento con le prescrizioni d'uso contenute nel piano paesistico regionale deve essere condotta in sede di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, la cui necessità non può essere messa in discussione, in quanto la conformità a tali prescrizioni costituisce condizione per il rilascio dell'autorizzazione stessa. Il parere del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e quello della Soprintendenza competente, resi al di fuori della conferenza di servizi prevista per il rilascio dell'autorizzazione unica, sono illegittimi per violazione della disciplina procedimentale dettata dall'art. 12 del d.lgs. n. 387/2003. Parimenti illegittimo è il diniego di autorizzazione paesaggistica emesso dalla Regione senza il previo svolgimento della conferenza di servizi.