Il permesso di soggiorno per lavoro subordinato può essere rinnovato solo se il richiedente dimostra di possedere un reddito adeguato al momento della presentazione della domanda di rinnovo. Tuttavia, l'amministrazione è tenuta a verificare d'ufficio la sussistenza dei requisiti necessari per il rinnovo, anche in relazione a eventuali nuovi elementi sopravvenuti successivamente alla presentazione della domanda. Pertanto, il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia svolto i dovuti accertamenti per verificare la situazione del richiedente al momento della decisione, senza limitarsi alla mera valutazione della sola domanda di rinnovo. Inoltre, il ritardo nell'impugnazione del provvedimento di diniego può essere considerato scusabile qualora il richiedente dimostri di non aver compreso il contenuto del provvedimento a causa della mancata traduzione in una lingua a lui conosciuta, salvo che l'amministrazione provi che il richiedente abbia dichiarato di conoscere la lingua italiana.