Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27017 del 11 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:27017PEN

Massima

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Il mancato rispetto dei termini di trasmissione degli atti al tribunale del riesame non comporta, in materia di misure cautelari reali, la nullità del procedimento di riesame o l'inefficacia sopravvenuta del provvedimento conclusivo, in quanto il legislatore non ha previsto specifiche sanzioni processuali per tale omissione o ritardo, diversamente da quanto stabilito per le misure cautelari personali. Pertanto, in tali casi, il giudice del riesame non può dichiarare l'inefficacia della misura cautelare reale, ma deve provvedere alla ricostituzione dell'atto mancante o smarrito, al fine di garantire il rispetto del diritto di difesa e il corretto svolgimento del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

il 27.11.2006 dal PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI PALERMO;

avverso l'ordinanza del 14 novembre 2006 dello stesso Tribunale, in funzione di giudice del riesame;

nel procedimento a carico di:

MI. Lo., nato a (OMESSO).

Letto il ricorso e la sentenza impugnata.

Sentita la relazione del Consigliere Dr. ((omissis)) BRUNO.

Udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Sostituto Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'accogliment…

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