Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 67 del 2024

ECLI:IT:TRGABZ:2024:67SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria ampia discrezionalità in materia di pianificazione urbanistica, può legittimamente adottare una variante al piano comunale per il territorio e il paesaggio volta a trasformare un'area, anche di proprietà privata, in zona destinata all'insediamento di un'opera pubblica, quale la nuova stazione degli autobus, qualora tale scelta risulti sorretta da un'effettiva utilità pubblica, come il miglioramento delle condizioni del traffico e del trasporto pubblico locale, nonché la riqualificazione della piazza centrale del paese, e sia ragionevole e coerente con le caratteristiche oggettive del territorio, senza che l'Amministrazione sia tenuta a ponderare le proprie determinazioni con le aspirazioni dei privati incisi, salvo i casi eccezionali di un affidamento qualificato del privato a una specifica destinazione del suolo. La discrezionalità che connota le scelte pianificatorie non viene meno neppure quando lo strumento urbanistico contempli la localizzazione di opere pubbliche e, di conseguenza, comporti l'apposizione di vincoli preordinati all'esproprio, fermi restando il dovere di acquisizione di un quadro completo e approfondito degli interessi pubblici e privati coinvolti e l'obbligo di tenere conto degli apporti partecipativi delle varie amministrazioni e dei privati interessati. Pertanto, le prescrizioni urbanistiche, come tutte le scelte urbanistiche lato sensu intese, sono espressione di ampia discrezionalità nel definire l'utilizzo delle singole parti del territorio e, dunque, in quanto attinenti al merito dell'azione amministrativa, non sono sindacabili dal Giudice amministrativo, salvo il caso che le determinazioni in questione risultino manifestamente illogiche perché incoerenti con l'impostazione di fondo dell'intervento pianificatorio o palesemente incompatibili con le caratteristiche oggettive del territorio, ovvero affette da vizi macroscopici di logicità e razionalità riconducibili all'alveo dell'eccesso di potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2024

N. 00067/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00268/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 268 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Hans Ulrich Hofer, rappresentato e difeso dall'avvocato Oswald Perathoner, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio, in Bolzano, via L. da Vinci, n. 1/E;

contro

Comune di Ortisei, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Alfred Mulser, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio, in Bolzano, via Alto Adige, n. 40;

nei confronti

Ladinia S.r.l., non cos…

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