Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 604 del 10 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:604PEN

Massima

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Il sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p. e art. 12-sexies d.l. 306/1992 può essere disposto anche in assenza di un nesso di pertinenzialità tra i beni sottoposti a sequestro e il reato contestato, quando risulti la sproporzione tra il valore dei beni posseduti e i redditi legittimamente conseguiti dall'indagato, in quanto tale sproporzione costituisce indice rivelatore della pericolosità patrimoniale del soggetto. Il giudice del riesame, nel valutare la sussistenza di tale sproporzione, non è tenuto a fornire una motivazione analitica in ordine alla proporzionalità del sequestro rispetto all'entità del reato contestato, essendo sufficiente che abbia adeguatamente motivato in merito all'incongruenza tra il valore dei beni e i redditi dichiarati, senza che l'indagato abbia fornito una prova contraria circa la legittima provenienza di tali beni. Il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di sequestro preventivo è ammissibile solo per vizi della motivazione così radicali da renderla del tutto mancante o priva dei requisiti minimi di coerenza, completezza e ragionevolezza, non essendo consentito in tale sede il riesame delle valutazioni di merito compiute dal giudice del riesame in ordine all'accertamento della sproporzione tra i beni posseduti e i redditi legittimi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. COSTANTINI Frances - rel. Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
nel procedimento a carico di quest'ultimo;
avverso l'ordinanza del 30/05/2017 del Tribunale del riesame di MILANO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. COSTANTINI ANTONIO;
sentite le conclusioni del P.G. Dott. TAMPIERI LUCA che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDEATO IN DIRITTO
1. (OMISSIS) impugna l'ordinanza di cui in epigrafe emessa dal Tribunale del Riesame di Milano …

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