Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 33737 del 11 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:33737PEN

Massima

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Il titolare della posizione di garanzia, anche in presenza di comportamenti negligenti o imprudenti dei lavoratori subordinati, è tenuto a predisporre adeguate misure di sicurezza per prevenire eventi lesivi connessi allo svolgimento dell'attività lavorativa, non potendo invocare a propria scusa il principio di affidamento sulla correttezza del comportamento dei dipendenti. Il garante, infatti, è responsabile di garantire l'incolumità dei lavoratori anche dai rischi derivanti da imprudenze o negligenze degli stessi, purché connesse all'attività lavorativa, essendo suo compito valutare i rischi e adottare le necessarie cautele per impedirne il verificarsi. L'omissione di tali misure di prevenzione, da cui derivi un evento lesivo, integra la responsabilità penale del titolare della posizione di garanzia, non essendo sufficiente a interrompere il nesso causale un comportamento abnorme del lavoratore, salvo che questo si configuri come del tutto esorbitante dalle procedure operative e incompatibile con il sistema di lavorazione. Il trattamento sanzionatorio e le statuizioni civili, se sorretti da adeguata motivazione, sono insindacabili in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Presidente

Dott. MENICHETTI Carla - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - rel. Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1409/2015 CORTE APPELLO di GENOVA, del 08/06/2016;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 30/03/2017 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DI SALVO EMANUELE;
Udito il Procuratore Generale in persona della Dott.ssa CASELLA Giuseppina, che ha concluso per rigetto del ricorso.
Udito, per la parte civile, l'Avv.to (OMISSIS);
Udito il difensore Avv.to (OMISSIS).
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSI…

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