Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9410 del 12 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:9410PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rispetto del termine di cui all'art. 309, comma 5, c.p.p. per la trasmissione degli atti al tribunale del riesame non determina automaticamente la perdita di efficacia della misura cautelare, qualora risulti che l'ufficio del pubblico ministero abbia comunque tempestivamente informato il tribunale della mancanza di ulteriori atti da trasmettere, avendo già inviato tutti gli elementi rilevanti ai fini della decisione. In tali casi, il tribunale non può dichiarare la perdita di efficacia della misura per inosservanza del termine, in quanto la ratio della norma è soddisfatta dalla comunicazione dell'assenza di nuovi elementi, senza necessità di una materiale trasmissione degli atti. Il principio di diritto è volto a evitare che un mero difetto formale possa comportare la caducazione di una misura cautelare, laddove risulti comunque assicurato il contraddittorio e la possibilità per il tribunale di decidere sulla base di tutti gli elementi rilevanti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio F. - Presidente

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - rel. Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

P.M. presso il Trib. di Agrigento;

nel proc. c/o:

(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);

indagato Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73;

avverso l'ordinanza del Tribunale per il Riesame di Palermo in data 2.8.11;

Sentita la relazione del Cons. Dr. Guicla Mulliri;

Sentito il P.M. nella persona del P.G. Dr. Baglione Tindari, che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.