Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1574 del 17 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:1574PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione può concorrere con il reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, in quanto quest'ultimo non configura un reato associativo ma presuppone l'esistenza di una già costituita organizzazione criminosa, individuando come autonome condotte punibili quelle che recano ad essa vantaggio. Ai fini della configurabilità del reato associativo, è sufficiente che l'imputato abbia svolto un ruolo attivo e determinante nell'ambito dell'organizzazione, anche se non riveste una posizione apicale, essendo irrilevante che il suo contributo sia stato marginale rispetto agli altri partecipi. La circostanza aggravante di cui all'art. 4, n. 7, della legge n. 75 del 1958 (c.d. legge Merlin) si applica quando il fatto è commesso nei confronti di più persone, anche in tempi diversi, non essendo necessario che la condotta sia realizzata contemporaneamente nei confronti di più vittime. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione circa la concessione delle circostanze attenuanti generiche, purché la motivazione non sia contraddittoria e dia conto degli elementi indicati nell'art. 133 c.p. ritenuti preponderanti, senza che sia necessaria la confutazione di tutti gli elementi posti a fondamento della richiesta difensiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/03/2021 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere SEMERARO LUCA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore SECCIA DOMENICO;
Il P.G. conclude: Annullamento con rinvio in riferimento al motivo dell'articolo 416 c.p.p. Inammissibilita' nel resto.
uditi i difensori:
L'avvocato (OMISSIS) si riporta ai motivi del ricors…

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