Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 1736 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:1736SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo, anche se legittimamente adottato, può essere successivamente revocato in autotutela dalla stessa amministrazione che lo ha emanato, qualora sopravvengano nuove circostanze o valutazioni che ne rendano opportuna la rimozione, senza che ciò comporti alcuna responsabilità per l'amministrazione. In tal caso, la revoca dell'atto impugnato determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso il medesimo provvedimento, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti costituite, in ragione del tempestivo esercizio dello jus poenitendi da parte dell'amministrazione. Diversamente, le spese di giudizio vanno dichiarate irripetibili nei confronti della parte evocata in giudizio ma non costituitasi. La revoca in autotutela di un atto amministrativo legittimamente adottato, qualora intervenga prima della definizione del giudizio promosso avverso il medesimo provvedimento, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti costituite, in ragione del tempestivo esercizio dello jus poenitendi da parte dell'amministrazione. Le spese di giudizio, invece, vanno dichiarate irripetibili nei confronti della parte evocata in giudizio ma non costituitasi.

Sentenza completa

N. 01659/2013
REG.RIC.

N. 01736/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01659/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1659 del 2013, proposto da:
((omissis)); ((omissis)) e Federfarma Agrigento, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
; tutti rappresentati e difesi dall’avv. ((omissis)), con domicilio ex art. 25, co. 1, lett. a), cod. proc. amm., in Palermo, via Butera n. 6, presso la segreteria del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia;

contro

- l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, via Notarbartolo n. 5, presso…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.