Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 41972 del 14 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:41972PEN

Massima

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La declaratoria di illegittimità costituzionale della norma incriminatrice determina l'abolitio criminis, con conseguente annullamento senza rinvio della sentenza di condanna per il reato previsto dalla norma dichiarata incostituzionale, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato. La pronuncia di incostituzionalità, avendo effetti retroattivi, rende penalmente irrilevante la violazione delle prescrizioni contenute in provvedimenti adottati sulla base della norma caducata, configurandosi tale violazione come inottemperanza ad un atto illegittimo. Pertanto, il giudice di legittimità è tenuto ad annullare senza rinvio la sentenza di condanna, in quanto il fatto non integra più gli estremi di reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. D'ANDREA Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/03/2016 della CORTE APPELLO di CALTANISSETTA;
La Corte, vista lâEuro˜stanza di rinvio del difensore, sentito il Procuratore Generale che si oppone; valutata la tardivita' della richiesta; considerato che il difensore era a conoscenza dell'altro impegno professionale fin dal dicembre 2016 ed ha presentato una istanza l'8 giugno 2017, rigetta l'istanza di rinvio;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Alessandro …

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