Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 11080 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:11080SENT

Massima

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Il piano regolatore generale, una volta approvato e pubblicato, costituisce l'atto fondamentale di disciplina dell'assetto urbanistico del territorio comunale. Pertanto, l'impugnazione di una sua specifica previsione, come la destinazione di un'area, è soggetta a rigorosi requisiti di tempestività e di interesse concreto ed attuale del ricorrente, in quanto l'eventuale annullamento di tale previsione non determinerebbe alcun vantaggio per il ricorrente qualora la stessa sia stata successivamente reiterata in un nuovo piano regolatore generale, divenuto efficace. In tali ipotesi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile, in quanto l'annullamento del primo atto non produrrebbe alcun effetto utile per il ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la
Campania - Sezione settima -
composto dai Magistrati:
1) dr. ((omissis)) - Presidente
2) dr. ((omissis)) - Consigliere, rel., est.
3) dott. ((omissis)) - Referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 1309 del 1987 Reg. gen., proposto da An. e Lu. Ca. rappresentati e difesi, giusta mandato a margine dell'atto introduttivo del giudizio, dall'avv. Pa. La., con domicilio eletto in Na., ((omissis)). Am., n. (...)
contro
- il Comune di Vi. Eq., in persona del Commissario prefettizio, suo legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso, per mandato a margine dell'atto di costituzione in giudizio e giusta delibera commissariale n. 207 del 12 febbraio 1987, dall'avv. Gi. Pa., con domicilio eletto in Na., all'epoca in via G. Or., n. (...) ed oggi (vedi memoria ultima del 13 ottobre 2007) in viale Gr., n. (...);
- la …

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