Cassazione penale Sez. II sentenza n. 1089 del 13 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:1089PEN

Massima

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Il giudizio sulla attualità del pericolo cautelare, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere fondato sia sull'analisi della personalità dell'indagato, desumibile anche dalle modalità del fatto per cui si procede, sia sull'esame delle sue concrete condizioni di vita. Il giudice della cautela deve, in ogni caso, valorizzare l'esistenza di elementi specializzanti, senza limitarsi alla rilevazione della astratta gravità del titolo di reato. Il requisito dell'attualità del pericolo non richiede la previsione di una "specifica occasione" per delinquere, la cui individuazione esula dalle facoltà del giudice della cautela, né una stringente "immediatezza" o "imminenza" della probabile ricaduta nel delitto, essendo sufficiente una prognosi infausta in ordine alla possibilità di una "prossima" reiterazione della condotta criminosa, fondata sulla valutazione complessiva degli elementi a disposizione. Pertanto, il giudizio sulla attualità del pericolo cautelare può ritenersi integrato anche in assenza dell'individuazione di una specifica occasione di recidiva, purché risultino presenti indici di persistente pericolosità sociale dell'indagato, desumibili sia dalla sua personalità sia dalle concrete condizioni di vita, tali da rendere probabile una "prossima" ricaduta nel delitto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA G. - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. PARDO Ignaz - Consigliere

Dott. PACILLI G. - Consigliere

Dott. RECCHIONE - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/06/2020 del TRIB. LIBERTA' di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. RECCHIONE SANDRA;
sentite le conclusioni del PG Dr. LUIGI GIORDANO che concludeva per il rigetto del ricorso;
L'avv. (OMISSIS) presente insisteva nell'accoglimento dei motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale per il riesame di Roma, in parziale accoglimento dell'appello proposto nell'interesse della ricorrente sostituiva…

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