Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7058 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:7058SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio dei poteri previsti dagli artt. 54 e 55 del Codice della Navigazione, può legittimamente ordinare la rimozione di opere abusivamente realizzate entro la fascia di 30 metri dal demanio marittimo, a prescindere dalla conformità edilizia delle stesse e dalla pendenza di eventuali domande di condono, in quanto la tutela del demanio marittimo e delle aree ad esso prospicienti costituisce un interesse pubblico primario che prevale sulle posizioni giuridiche dei privati. L'obbligo di preventiva delimitazione del demanio marittimo da parte dell'amministrazione statale sussiste solo in presenza di una obiettiva incertezza circa i confini, non essendo sufficiente una mera asserzione della natura privata dell'area. Il provvedimento di rimozione degli abusi non è inficiato dalla pendenza di un sequestro penale sul bene, in quanto l'accertamento e la repressione dell'abuso edilizio seguono un iter procedimentale determinato dalla legge, indipendente dalle vicende che interessano il bene sotto il profilo penale. Inoltre, la data di realizzazione degli abusi e l'eventuale diverso trattamento riservato ad altri operatori non inficiano la legittimità del provvedimento, atteso che non è possibile invocare la disparità di trattamento rispetto a situazioni illegittime o illegittimamente trattate. Infine, l'omessa comunicazione di avvio del procedimento non determina l'invalidità del provvedimento, trattandosi di un potere dovuto e vincolato all'accertamento della natura abusiva dell'opera, rispetto al quale qualunque apporto partecipativo sarebbe superfluo ed ultroneo.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2021

N. 07058/2021 REG.PROV.COLL.

N. 08878/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8878 del 2009, proposto da
Torre di Palidoro s.r.l., in persona del legale rappresentante
p.t.
, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio in Roma, via G.G. Belli, 134, ha eletto domicilio;

contro

Comune di Fiumicino, in persona del Sindaco
p.t.
, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), domiciliato
ex
art 25 c.p.a presso la segreteria del T.a.r. Lazio in Roma, via Flaminia, 189;
Agenzia del demanio - Filiale Lazio, in persona del legle rappresentante
p.t.
, rappresentata e difesa dall’Avvocatura generale dello Stato, presso i cui uffici in…

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