Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43760 del 29 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:43760PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il lavoro di pubblica utilità, disposto in sostituzione della pena detentiva e pecuniaria per il reato di guida in stato di ebbrezza, deve essere assimilato, quanto a disciplina giuridica, alla pena principale, sicché la revoca della sanzione sostitutiva e il ripristino di quella sostituita non determinano la deroga alla disposizione generale in tema di sospensione dell'ordine di esecuzione. Pertanto, il condannato che abbia violato gli obblighi connessi al lavoro di pubblica utilità può essere ammesso a nuova misura alternativa alla detenzione, in applicazione del favor legislativo per l'esecuzione esterna delle pene detentive brevi. La revoca della sanzione sostitutiva non può essere equiparata alla revoca di una misura alternativa, la quale precluderebbe l'ammissione a nuova misura alternativa per la stessa condanna. Il lavoro di pubblica utilità, pur avendo natura sanzionatoria, costituisce una modalità di esecuzione della pena principale, sicché la sua revoca e il ripristino della pena originaria non incidono sulla possibilità di sospendere l'ordine di esecuzione ai sensi dell'art. 656 c.p.p., comma 5.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. MAZZEI A. P. - rel. Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rimini;
avverso l'ordinanza del 6/11/2014 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rimini, nei confronti di:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, MAZZOTTA Gabriele, il quale ha concluso chiedendo l'annullamento del provvedime…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.