Il Questore può legittimamente disporre la sospensione della licenza di un pubblico esercizio ai sensi dell'art. 100 del T.U.L.P.S. quando il locale sia divenuto abituale ritrovo di persone dedite al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti, rappresentando così un concreto e attuale pericolo per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e la sicurezza dei cittadini, in particolare dei giovani avventori che frequentano il locale per trascorrere una serata di sano divertimento. La valutazione del Questore è adeguatamente motivata e rispettosa del principio di proporzionalità, tenuto conto della reiterazione e della gravità degli episodi di spaccio e consumo di droga accertati all'interno del locale, nonché degli ulteriori gravi fatti di violenza, lesioni e abuso di alcol che hanno coinvolto anche minorenni. In tali casi, il Questore può legittimamente disporre la sospensione dell'intera attività del locale, senza necessità di differenziare la situazione delle diverse sale che lo compongono, quando i precedenti provvedimenti di sospensione parziale non hanno sortito l'effetto preventivo e dissuasivo sperato.