Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 397 del 2021

ECLI:IT:TARLT:2021:397SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'Amministrazione comunale è tenuta a procedere all'assegnazione delle concessioni per l'occupazione di suolo pubblico a fini commerciali mediante selezione pubblica, in ossequio alla normativa europea e nazionale in materia di concorrenza e libera circolazione dei servizi. Tale obbligo sussiste anche in caso di scadenza della precedente concessione, non essendo possibile il rinnovo automatico o il mantenimento del titolare uscente senza il previo esperimento di una procedura ad evidenza pubblica. L'Amministrazione non è pertanto tenuta a comunicare l'avvio del procedimento di assegnazione al titolare della concessione scaduta, in quanto l'esito del procedimento è vincolato dalla legge all'espletamento della selezione pubblica, non essendovi margini per un diverso orientamento dell'ente locale. Parimenti, l'omessa indicazione in calce al provvedimento del giudice competente e dei termini per l'impugnazione non determina l'illegittimità dell'atto, essendo correttamente instaurato il giudizio di impugnazione. Il principio di concorrenza e di parità di trattamento tra gli operatori economici, sancito dalla normativa europea e nazionale, prevale sulle aspettative del concessionario uscente al rinnovo automatico della concessione, imponendo all'Amministrazione l'obbligo di assegnare l'area mediante procedura ad evidenza pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2021

N. 00397/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00173/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 173 del 2020, proposto da
Casamica s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, e Abatecola Erasmo, rappresentati e difesi dall'avvocato Alfonso Amato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pico, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Massimo Di Sotto ed Ermelinda Costa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Pico, notificato il 24.12.2019 al solo Abatecola Erasmo e non alla Casamica …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.