Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13005 del 27 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:13005PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato si configura quando più soggetti, con un contributo anche minimo ma consapevole e volontario, partecipano alla realizzazione di un fatto criminoso. La presenza di un imputato sul luogo del reato, unitamente al suo comportamento attivo di sostegno e rafforzamento dell'azione delittuosa del concorrente, dimostra la sua consapevole e deliberata adesione al proposito criminoso comune, escludendo una partecipazione di minima importanza. L'aggravante dei futili motivi sussiste quando la reazione sproporzionata e ingiustificata dell'agente è immediata rispetto a uno stimolo del tutto banale, senza che sia necessaria una motivazione dettagliata. La particolare tenuità del fatto, quale causa di non punibilità, è esclusa quando le modalità della condotta, la sua intensità dolosa e il contesto in cui si è realizzata denotano la gravità dell'offesa, a prescindere dall'entità del danno. Il diniego delle attenuanti generiche può essere adeguatamente motivato con riferimento alla gravità oggettiva e soggettiva del fatto, senza necessità di indicare elementi ulteriori rispetto a quelli già considerati ai fini della commisurazione della pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente

Dott. SARACENO Rosa Anna - rel. Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/09/2018 della CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ROSA ANNA SARACENO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. BARBERINI Roberta Maria;
che ha concluso chiedendo;
Il PG conclude chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi;
udito il difensore:
E' presente…

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