Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 44642 del 31 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:44642PEN

Massima

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Il coinvolgimento di un soggetto in un'associazione di tipo mafioso può essere desunto da una pluralità di elementi fattuali, quali il suo ruolo apicale e direttivo nell'ambito di un gruppo dedito al traffico di stupefacenti, espressione principale dell'attività delinquenziale mafiosa, nonché la sua partecipazione a episodi estorsivi perpetrati dal clan di riferimento. Tali condotte, anche se non direttamente riconducibili all'associazione mafiosa, possono assumere valore sintomatico dell'intraneità dell'indagato al sodalizio criminale, in assenza di una motivazione che dia conto in modo puntuale e logico dell'estraneità dello stesso. Inoltre, la presunzione di pericolosità di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p. non può essere superata sulla base del solo decorso del tempo dal fatto associativo, ove risultino elementi concreti, quali il reperimento di armi e droga, che confermino la perdurante operatività del gruppo mafioso. Infine, il tribunale del riesame ha il potere-dovere di integrare le eventuali insufficienze motivazionali del provvedimento impositivo della misura cautelare, a meno che non si versi in una totale assenza di vaglio critico dell'organo giudicante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/04/2019 del TRIB. LIBERTA' di LECCE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CAPOZZI ANGELO;
sentite le conclusioni del PG Dott. DALL'OLIO MARCO che ha chiesto l'annullamento senza rinvio in riferimento all'aggravante dell'arma. Rigetto nel resto.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza in epigrafe il Tribunale di Lecce, a seguito di istanza di riesame proposta dall'indagato (OMISSIS) avv…

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