Il silenzio-assenso si forma sulla domanda di autorizzazione per l'installazione di impianti pubblicitari nell'ambito ferroviario, anche se visibili o percepibili da vie o piazze pubbliche, salvo che l'amministrazione comunale adotti un provvedimento motivato di diniego o di annullamento in autotutela entro il termine di trenta giorni dalla richiesta. La motivazione del provvedimento di annullamento in autotutela del silenzio-assenso formatosi deve indicare specificamente i profili di contrasto degli impianti pubblicitari con le norme regolamentari comunali, come il loro spessore e impatto rilevante, la loro collocazione in zona vincolata ai sensi del d.lgs. n. 490/1999 e il loro forte impatto sulle viste panoramiche, senza che sia necessaria una motivazione analitica per ogni singolo impianto, essendo sufficiente una motivazione complessiva che valga per tutti gli impianti oggetto della richiesta di autorizzazione. L'annullamento in autotutela del silenzio-assenso formatosi non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, quando il privato abbia comunque avuto conoscenza aliunde del procedimento.