Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1702 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:1702SENT

Massima

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Il mancato pagamento del canone concessorio per l'occupazione di suolo pubblico da parte del concessionario legittima l'amministrazione comunale a dichiarare la decadenza della concessione, in quanto il venir meno del sinallagma contrattuale giustifica l'esercizio di tale potere, pur in assenza di una specifica motivazione, essendo la ragione della decadenza incontrovertibilmente radicata nel mancato adempimento dell'obbligo di pagamento da parte del concessionario. L'amministrazione, pertanto, non è tenuta a motivare ulteriormente il provvedimento di revoca/decadenza, essendo sufficiente il richiamo alla clausola contrattuale che attribuisce all'ente il potere di dichiarare la decadenza per il mancato pagamento del canone dovuto. Inoltre, la quantificazione del canone concessorio, se effettuata in applicazione di un atto generale (quale una delibera comunale) non impugnato dal concessionario, non può essere messo in discussione in sede giurisdizionale, in quanto tale determinazione risulta meramente applicativa di quanto già stabilito in via generale e astratta. Infine, il provvedimento di revoca/decadenza della concessione non è annullabile per violazione di norme sul procedimento o sulla forma degli atti, qualora sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato, in applicazione dell'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/11/2017

N. 01702/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02106/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2106 del 2013, proposto da:
Svp Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Federico Massa, Domenico Mastrolia, con domicilio eletto presso lo studio Domenico Mastrolia in Lecce, via Montello, 13/A;

contro

Comune di San Pietro Vernotico, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Guido Massari, con domicilio eletto presso lo studio Massimo Quarta in Lecce, via Francesco Trinchera, 6;

per l'annullamento

del provvedimento di revoca/decadenza di concessione permanente occupazione suolo pubblico prot. …

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