Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19542 del 18 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:19542PEN

Massima

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La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno può essere applicata a carico di un soggetto indiziato di appartenere ad associazioni di tipo mafioso, purché sia accertata l'attualità della sua pericolosità sociale. Tale accertamento può fondarsi non solo sulla condanna definitiva per reati commessi in epoca prossima all'adozione del provvedimento, ma anche sulla valutazione complessiva degli elementi di fatto desumibili dal caso concreto, come i rapporti con esponenti di spicco del sodalizio mafioso, il coinvolgimento nel traffico di stupefacenti e l'assenza di presa di distanza dal contesto criminale. La richiesta di acquisizione di una relazione aggiornata sulla attualità della pericolosità può essere legittimamente respinta quando risulti priva di indicazioni fattuali rilevanti ai fini del decidere, assumendo carattere meramente esplorativo. Il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di applicazione della misura di prevenzione è ammesso solo per violazione di legge, che ricorre quando la motivazione sia inesistente o meramente apparente, omettendo di confrontarsi con elementi potenzialmente decisivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. MICCOLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 10/12/2021 della CORTE APPELLO di PALERMO;
udita la relazione svolta dal Consigliere DE MARZO GIUSEPPE;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, Dott.ssa ((omissis)), la quale ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto del 10-21/12/2021 la Corte d'appello di Palermo ha confermato il provvedimento del Tribunale di Palermo con il quale e' stata applicata a …

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