Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1719 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:1719SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso per l'ottemperanza all'ordinanza di assegnazione di credito emessa dal Tribunale Ordinario, afferma che il ricorso disciplinato dagli artt. 112 e ss. del c.p.a. può essere azionato anche per ottenere l'ottemperanza dell'amministrazione all'ordinanza di assegnazione di un credito vantato nei confronti della P.A. stessa, emessa dal giudice dell'esecuzione nella procedura di pignoramento presso terzi. Pertanto, il Tribunale ordina all'Amministrazione intimata di provvedere, entro il termine di 30 giorni, al pagamento in favore dei ricorrenti delle somme dovute secondo le precisazioni nel provvedimento stesso prescritti, oltre agli interessi legali. In caso di perdurante inadempienza, il Tribunale nomina un Commissario ad acta affinché provveda, nell'ulteriore termine di 60 giorni, al pagamento delle somme ancora dovute ai ricorrenti, a carico e spese dell'Amministrazione inadempiente. Le spese di giudizio sono poste a carico dell'Amministrazione intimata. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il ricorso per ottemperanza di cui agli artt. 112 e ss. del c.p.a. può essere proposto per ottenere l'esecuzione da parte della P.A. di un'ordinanza di assegnazione di credito emessa dal giudice dell'esecuzione nella procedura di pignoramento presso terzi. In caso di inadempienza dell'Amministrazione, il giudice amministrativo può nominare un Commissario ad acta per provvedere al pagamento delle somme dovute, a carico e spese dell'Amministrazione inadempiente, e condannare quest'ultima al pagamento delle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 08562/2015
REG.RIC.

N. 01719/2016 REG.PROV.COLL.

N. 08562/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8562 del 2015, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, viale Angelico n. 78;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso cui è legalmente domiciliato in Roma, via dei Portoghesi n. 12;

per l'ottemperanza

all’ordinanza di assegnazione emessa in data 18 marzo 2014 dal Tribunale Ordinario di Roma, Sez. IV bis Civile Esecuzioni Mobiliari, nel procedimento iscritto al…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.