Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2194 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:2194SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione di un procedimento amministrativo, per essere legittimo, deve indicare espressamente il termine di durata della sospensione, in conformità all'art. 21-quater della legge n. 241/1990. La mancata fissazione di un termine espresso per la sospensione rende il provvedimento illegittimo per violazione di tale disposizione normativa, che non consente l'adozione di provvedimenti di sospensione sine die. L'Amministrazione, pertanto, è tenuta a motivare adeguatamente la sospensione, indicando il termine finale entro il quale il procedimento dovrà essere riattivato, al fine di garantire il rispetto del principio di certezza dei rapporti giuridici e del buon andamento dell'azione amministrativa. La carenza di una chiara e puntuale motivazione circa le ragioni della sospensione e l'assenza di un termine finale determinato integrano, altresì, un vizio di difetto di motivazione del provvedimento, in violazione dell'art. 3 della legge n. 241/1990. Inoltre, la sospensione di un procedimento di rilascio di un permesso di costruire in sanatoria non può essere giustificata dalla mera pendenza di un diverso procedimento volto alla dichiarazione di decadenza di un precedente permesso di costruire in sanatoria, in quanto tali procedimenti hanno oggetti e finalità distinti, che non possono determinare la paralisi del primo procedimento. Pertanto, il provvedimento di sospensione adottato in tali circostanze risulta illegittimo anche per violazione dell'art. 15 del d.P.R. n. 380/2001, che disciplina il procedimento di rilascio del permesso di costruire in sanatoria.

Sentenza completa

N. 01014/2012
REG.RIC.

N. 02194/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01014/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1014 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Salerno, Via Piave N. 1;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco p.t., Responsabile dello Sportello Unico per l'Edilizia del Comune di ((omissis));

per l'annullamento

del provvedimento di cui alla nota prot. 3367/U, recante sospensione del procedimento concernente l'istanza di condono prot. 14171/2004;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

V…

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