Cassazione penale Sez. II sentenza n. 1455 del 11 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:1455PEN

Massima

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Il beneficio della sospensione condizionale della pena non può essere concesso per più di due volte allo stesso soggetto, in quanto l'aver già usufruito di tale beneficio per un numero superiore di occasioni costituisce un elemento ostativo alla sua ulteriore concessione. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione si fonda sull'interpretazione letterale e sistematica dell'art. 164, comma 4, c.p.p., che pone un limite quantitativo all'applicabilità del beneficio, al fine di evitare un abuso dello stesso e garantire una proporzionalità ed equità della risposta sanzionatoria. Tale limite opera in modo oggettivo, a prescindere dalla gravità del reato o dalla valutazione della personalità del reo, essendo volto a scongiurare il rischio di una reiterazione della condotta criminosa e a rafforzare l'efficacia general-preventiva della pena. La ratio della norma è pertanto quella di assicurare una progressività e coerenza nell'applicazione della giustizia penale, evitando che il beneficio della sospensione condizionale possa essere abusivamente utilizzato come strumento di mera clemenza, a scapito delle esigenze di prevenzione e di tutela della collettività. In tal senso, la Corte di Cassazione ha ribadito come il superamento del limite di due concessioni del beneficio integri un vizio di legittimità della decisione giudiziale, che deve essere conseguentemente annullata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. RIZZO Aldo - Presidente

Dott. DI IORIO Giorgio - Consigliere

Dott. BANDINI Gianfranc - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamil - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di L'AQUILA;

nei confronti di:

1) CO. VI. EM. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 11/01/2006 TRIBUNALE di VASTO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DI IORIO GIORGIO;

lette le conclusioni del P.G. annullamento senza rinvio.

OSSERVA

Il PG dell'Aquila ricorre avverso la sentenza in data 11.1.06 con la quale il T…

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