Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 292 del 2013

ECLI:IT:TARPE:2013:292SENT

Massima

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Il permesso di costruire in deroga ai sensi dell'art. 5 del D.L. n. 70/2011 (c.d. "decreto sviluppo") non può essere rilasciato in contrasto con la disciplina urbanistica vigente, che prevede la necessità di approvazione di piani attuativi di iniziativa pubblica per l'edificazione nell'area interessata, nonché il rispetto di specifici standard urbanistici, come l'altezza massima degli edifici. Tali limiti non possono essere derogati in sede di rilascio del permesso di costruire, in quanto la normativa transitoria introdotta dal decreto sviluppo, pur prevedendo misure premiali per incentivare la riqualificazione edilizia, non consente di stravolgere l'assetto urbanistico definito dagli strumenti di pianificazione comunale. Il permesso di costruire in deroga deve pertanto rispettare gli standard urbanistici e la pianificazione vigente, non potendo essere rilasciato in contrasto con le previsioni degli strumenti urbanistici comunali, anche se adottati successivamente all'entrata in vigore del decreto sviluppo.

Sentenza completa

N. 00631/2012
REG.RIC.

N. 00292/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00631/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 631 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Angela S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via Conte di Ruvo, 153;

contro

- Comune di Pescara, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via Misticoni, 7;
- Regione Abruzzo e Asl 105 – Pescara, non costituite in giudizio;

nei confronti di

Pescaraporto S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((o…

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