Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10206 del 11 marzo 2016

ECLI:IT:CASS:2016:10206PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di Cassazione, anche in caso di ricorso inammissibile per qualsiasi ragione e in assenza di motivi riguardanti il trattamento sanzionatorio, può rilevare d'ufficio l'annullamento della sentenza impugnata qualora essa sia stata pronunciata prima delle modifiche normative intervenute in senso favorevole all'imputato in relazione al trattamento sanzionatorio applicabile. Ciò vale anche quando la pena inflitta rientri nella cornice edittale sopravvenuta, dovendosi in tal caso disporre il rinvio al giudice di merito affinché riesamini la questione alla luce della nuova disciplina.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Presidente

Dott. MENICHETTI Carla - Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 4943/2013 TRIBUNALE di CATANIA, del 11/12/2013;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAVICH GIUSEPPE;
lette le conclusioni del P.G. Dott. D'AMBROSIO Vito, che ha chiesto annullarsi senza rinvio sentenza impugnata, con restituzione degli atti al Giudice competente, per nuovo giudizio.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre, tramite il suo difensore di fiducia, avverso la sentenza in data 11 dicembre 2013 con la quale il Trib…

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