Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 766 del 2019

ECLI:IT:TARBS:2019:766SENT

Massima

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Il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o attesa occupazione è subordinato alla dimostrazione di un'attività lavorativa regolare o del concreto avvio di un'attività autonoma che consenta il contributo del cittadino extracomunitario al benessere economico dello Stato ospitante, attraverso il rispetto degli obblighi fiscali e previdenziali. In mancanza di tale requisito, il rinnovo può essere legittimamente negato anche in presenza di un radicamento sociale prolungato, salvo che il cittadino extracomunitario non dimostri di poter accedere a un diverso titolo di soggiorno, come quello per motivi di salute o familiari, i cui presupposti incombono sulla sua prova. Le precarie condizioni di salute non possono sostituire il requisito del reddito se non per intervalli di ragionevole durata, mentre per la valutazione del reddito della persona che effettua il ricongiungimento familiare, pur non essendo applicabile immediatamente il requisito minimo previsto per il ricongiungimento, deve essere salvaguardato il percorso di inserimento sociale già maturato. Ogni valutazione sul diritto all'unità familiare ricade nella cognizione del giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/08/2019

N. 00766/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00276/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 276 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia, e domicilio fisico presso il suddetto legale in Brescia, via ((omissis)) II 109;

contro

QUESTURA DI BRESCIA, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia, e domicilio fisico in Brescia, via S. Caterina 6;

per l'annullamento

- del decreto del Questore di Brescia del 20 novembre 2015 (notificato il 23 dicembre 2015), con il qu…

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