Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 134 del 2020

ECLI:IT:TARMAR:2020:134SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive e l'impugnazione della relativa disciplina urbanistica, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'impugnazione della disciplina urbanistica che non consente la ricostruzione o la manutenzione di una costruzione deve essere proposta entro il termine di decadenza previsto per l'impugnazione degli atti di pianificazione, non potendo trovare applicazione l'orientamento giurisprudenziale che ammette la possibilità di impugnare tali prescrizioni in occasione dell'adozione di un provvedimento applicativo. Ciò in quanto le previsioni di piano regolatore che vietano la ricostruzione o la manutenzione di una specifica costruzione sono immediatamente lesive al momento della loro entrata in vigore, indipendentemente dall'adozione di un successivo provvedimento repressivo. 2. La mera comunicazione di attività edilizia libera, anche se effettuata sulla base di indicazioni fornite dall'ufficio tecnico comunale, non è sufficiente a legittimare la ricostruzione di un immobile demolito, trattandosi di interventi soggetti a permesso di costruire e non di semplici lavori di manutenzione. Pertanto, l'esecuzione di tali lavori in assenza del prescritto titolo edilizio comporta la legittimità dell'ordinanza di demolizione. 3. Ai fini della legittimità dell'ordinanza di demolizione, è irrilevante la circostanza che i lavori risultino in contrasto con la disciplina urbanistica, essendo sufficiente l'assenza di un titolo abilitativo. L'eventuale contrasto con la pianificazione territoriale assume rilievo solo nell'ambito di una eventuale istanza di sanatoria, che tuttavia non risulta essere stata presentata nel caso di specie.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/02/2020

N. 00134/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00709/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 709 del 2009, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato Donnino Donnini, con domicilio eletto presso lo studio avv. ((omissis)), in Ancona, via Frediani, 22;

contro

Comune di Corinaldo, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il relativo studio, in Ancona, corso Stamira, 29;
Regione Marche;

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione opere abusive n. 5/2009 del 2/4/2009;

- in parte qua, dell’art. 19 delle NTA e della scheda n. 65 di PRG.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vis…

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