Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 1373 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1373SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il preavviso di diniego di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990 costituisce un atto endoprocedimentale non autonomamente impugnabile, in quanto non immediatamente lesivo della sfera giuridica del destinatario. L'amministrazione è comunque tenuta a concludere il procedimento con un provvedimento espresso, anche in caso di mancata presentazione di osservazioni da parte dell'interessato nel termine assegnato. Il silenzio sull'istanza di permesso di costruire non assume valore di provvedimento negativo ai sensi dell'art. 20 del d.P.R. n. 380/2001, essendo necessario un provvedimento espresso dell'amministrazione. L'impugnazione del preavviso di diniego, pertanto, è inammissibile, in quanto l'interessato dovrà attendere il provvedimento definitivo per poter eventualmente proporre ricorso.

Sentenza completa

N. 00635/2012
REG.RIC.

N. 01373/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00635/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 635 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), Teodomiro Centola, con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bari, corso V. Emanuele, 10;

contro

Comune di ((omissis)) in Lamis;

per l'annullamento

del provvedimento di preavviso di diniego ex art. 10 bis L. 241/90, notificatogli dal Comune di ((omissis)) in Lamis in data 19.12.2011, dell’istanza presentata in data 7.1.2010 dal ricorrente per ottenere il permesso di costruire per realizzare box auto.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.