Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26269 del 17 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:26269PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato adempimento, in modo reiterato e consapevole, dell'obbligo di presentazione periodica alla polizia giudiziaria imposto dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, integra il delitto di cui all'art. 9, comma 2, della legge n. 1423 del 1956, anche in assenza di una volontà diretta a violare la prescrizione, essendo sufficiente la mera consapevolezza dell'obbligo e la sua reiterata inosservanza. La valutazione della gravità dei precedenti penali del soggetto e della natura delle condotte può giustificare l'esclusione delle circostanze attenuanti generiche e l'applicazione dell'aumento di pena per la recidiva reiterata, senza che sia necessaria un'analitica motivazione su tali aspetti, quando la decisione risulti comunque sorretta da una adeguata e logica argomentazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAMPETTI Umberto - Presidente

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 675/2010 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, del 25/10/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/03/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LA POSTA LUCIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GIALANELLA Antonio, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv.to (OMISSIS) R., in sostituzione dell'Avv.to (OMISSIS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.