Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11018 del 16 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:11018PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La gravità indiziaria richiesta per l'applicazione di una misura cautelare personale deve essere valutata sulla base di elementi probatori solidi e convergenti, che dimostrino in modo univoco il coinvolgimento dell'indagato nella commissione del reato contestato. Conversazioni telefoniche isolate, risalenti nel tempo e suscettibili di interpretazioni alternative, non sono sufficienti a integrare il fumus commissi delicti, in assenza di altri elementi di prova che confermino in modo inequivocabile la partecipazione dell'indagato all'associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. La mera conoscenza o contatti sporadici con presunti associati non sono di per sé indizi gravi, precisi e concordanti della effettiva adesione dell'indagato al sodalizio criminoso. Pertanto, il giudice deve valutare con rigore la consistenza e la gravità degli elementi probatori posti a fondamento della misura cautelare, evitando di basarsi su indizi labili o equivoci, al fine di assicurare il rispetto del principio di proporzionalità e del diritto di libertà personale dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo Presidente del 10/02/2 -

Dott. VECCHIO ((omissis)) SENTE -

Dott. CAVALLO ((omissis)) N. -

Dott. BONITO Francesco M.S. Consigliere REGISTRO GENER -

Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) S. rel. Consigliere N. 42605/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PR. AN. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 419/2010 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 13/05/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) Severina;

sentite le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 13.5.2010 il Tribunale di Reggio Calabria, inves…

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