Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 249 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:249SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il cambio di destinazione d'uso di un immobile da turistico-ricettivo ad abitativo, realizzato in assenza di idoneo titolo edilizio, comporta l'obbligo di ripristino dell'originaria destinazione, indipendentemente dalla responsabilità del proprietario nell'abuso e dal tempo trascorso dalla sua realizzazione. Tuttavia, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive e dell'area di sedime non può essere disposta nei confronti del proprietario non responsabile dell'abuso, in quanto tale sanzione accessoria è prevista solo per il soggetto che ha realizzato l'illecito. L'ingiunzione di demolizione e ripristino costituisce esercizio di attività vincolata dell'amministrazione, non richiedendo una specifica motivazione in ordine alla sussistenza del pubblico interesse, in quanto la legge prevede tale conseguenza a fronte della realizzazione di opere in assenza di titolo edilizio.

Sentenza completa

N. 11007/2012
REG.RIC.

N. 00249/2013 REG.PROV.COLL.

N. 11007/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 11007 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Madonna del Riposo, 90/B;

contro

Roma Capitale, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale di Roma Capitale n. 1965 del 6.8.2012 prot. 40780 del 6.8.2012, notificata il 21.9.2012, con la quale si ingiunge il ripristino dell'originaria destinazione d'uso dell'intero immobile sito …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.