Consiglio di Stato sentenza n. 10866 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:10866SENT

Massima

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L'autorizzazione paesaggistica costituisce un atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l'intervento urbanistico-edilizio. Pertanto, la realizzazione di opere edilizie, anche se conformi alla disciplina urbanistica, che abbiano visibilità esterna e siano in grado di alterare il paesaggio, è subordinata al previo rilascio dell'autorizzazione paesaggistica. Tale autorizzazione non può essere rilasciata successivamente alla realizzazione, anche parziale, degli interventi, qualora essi abbiano determinato la creazione di superfici utili o volumi, ovvero l'aumento di quelli legittimamente realizzati, in quanto ciò comporterebbe un'alterazione dello stato dei luoghi in violazione del vincolo paesaggistico. Pertanto, la realizzazione abusiva di opere edilizie, come una piscina e relative opere pertinenziali, che determinano un incremento volumetrico e di superficie utile, non può essere sanata mediante il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica in sanatoria, in quanto ciò risulterebbe in contrasto con la normativa di tutela del paesaggio.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/12/2022

N. 10866/2022REG.PROV.COLL.

N. 06215/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6215 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Titomanlio in Roma, via Nicolò Porpora, 12;

contro

Comune di Maratea, non costituito in giudizio;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata (Sezione Prima) n. 00005/2016, resa tra le parti, concernente ord…

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