Cassazione penale Sez. II sentenza n. 14988 del 13 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:14988PEN

Massima

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Il reato associativo di cui all'art. 416 c.p. è configurabile quando emergono elementi che dimostrano l'esistenza di un vincolo associativo stabile e duraturo tra i partecipi, caratterizzato da una struttura organizzativa, una ripartizione di ruoli e compiti, nonché dall'adozione di cautele e linguaggio criptici finalizzati al perseguimento di un programma criminoso comune, anche in assenza di una cassa comune e di una ripartizione dei profitti illeciti. La partecipazione non estemporanea dell'imputato ai reati-fine che connotano il programma criminoso dell'associazione costituisce indice sintomatico della sua intraneità al sodalizio, a prescindere dall'utilizzo di prestanome o dalla disponibilità di autonomi canali distributivi da parte dei singoli associati, essendo tali condotte funzionali al perseguimento degli scopi del sodalizio nell'ambito della ripartizione dei ruoli. Ai fini della configurabilità del reato associativo, non rileva neppure la circostanza che l'imputato si sia avvalso di familiari per il compimento di alcune operazioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - Consigliere

Dott. ALMA Marco Maria - rel. Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria Daniel - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 544/2019 in data 29/05/2019 del Tribunale di Bari in funzione di giudice del riesame;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Marco Maria Alma;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. PINELLI Mario Maria Stefano, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinan…

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