Cassazione penale Sez. V sentenza n. 283 del 10 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:283PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice è legittimato a pronunciare sentenza di assoluzione per prescrizione del reato, ai sensi dell'art. 129 c.p.p., solo quando le circostanze idonee ad escludere l'esistenza del fatto, la sua rilevanza penale e la non commissione del medesimo da parte dell'imputato emergano dagli atti in modo assolutamente non contestabile, tale da rendere superflua ogni dimostrazione e concretarsi in qualcosa di più di quanto la legge richieda per l'assoluzione ampia. Pertanto, in presenza di un compendio investigativo che abbia resistito a precedenti vagli di impugnazione e di imputazioni relative a fattispecie amministrative a formazione progressiva, il cui esercizio non risulti manifestamente infondato, il giudice è legittimato a pronunciare sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione, non essendo integrati i presupposti per l'assoluzione nel merito ai sensi dell'art. 129 c.p.p. Inoltre, la rinuncia alla prescrizione da parte dell'imputato, proposta dopo la pronuncia della decisione che ha definito il giudizio, non può essere accolta in quanto costituirebbe una inammissibile censura alla decisione, volta a ottenere una indebita rivalutazione del materiale probatorio finalizzata alla dimostrazione dell'innocenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. RO. BI. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 356/2010 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di SALERNO, del 14/01/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Salerno, con la sentenza del 14 gennaio 2010 h…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.