Il provvedimento di confisca, anche emesso ai sensi di disposizioni speciali come la Legge n. 356 del 1992, articolo 12 sexies, non è direttamente impugnabile per cassazione, ma deve essere oggetto di opposizione ex articolo 667 cod. proc. pen., comma quarto, da condurre a contraddittorio partecipato ex articolo 666 cod. proc. pen., comma 4, producendo così un'ordinanza finalmente ricorribile per cassazione. Ciò in ragione della natura processuale della confisca, la quale impone l'utilizzo di tale specifico mezzo di reclamo, anche qualora il provvedimento sia stato emesso a seguito di contraddittorio tra le parti. Il combinato disposto degli articoli 676 cod. proc. pen., comma 1 e 667 cod. proc. pen., comma 4, impone tale soluzione, volta a garantire il pieno esercizio del diritto di difesa e il rispetto del principio del contraddittorio. Il ricorso diretto per cassazione avverso il provvedimento di confisca, pertanto, è inammissibile, dovendosi invece proporre opposizione dinanzi al giudice dell'esecuzione, il cui provvedimento sarà poi impugnabile per cassazione.