Tribunale civile Treviso sentenza n. 1222 del 8 luglio 2011

Massima

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Il possesso continuativo e ininterrotto di una servitù di passaggio per il tempo necessario all'usucapione deve essere provato in modo certo e inequivocabile, non essendo sufficiente la mera allegazione di un titolo di acquisto o la testimonianza generica di un uso occasionale del passaggio. Spetta al titolare del fondo servente l'onere di provare l'esistenza di una servitù di passaggio, mentre il proprietario del fondo dominante deve dimostrare il possesso continuativo e ininterrotto del diritto di servitù per il tempo necessario all'usucapione, attraverso elementi di prova oggettivi e univoci, quali la realizzazione di opere visibili e permanenti e la concreta esteriorizzazione di un comportamento corrispondente all'esercizio del diritto reale. In mancanza di tali prove, il giudice non può accertare l'intervenuta usucapione della servitù di passaggio, essendo tenuto a rigettare la relativa domanda. Ove, tuttavia, risulti provata l'esistenza di un passaggio di fatto sul fondo altrui, il proprietario di quest'ultimo ha diritto di ottenere la cessazione dell'utilizzo abusivo, senza poter pretendere il risarcimento dei danni o la riduzione in pristino del fondo, in assenza di specifica prova del pregiudizio subito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI TREVISO
PRIMA SEZIONE CIVILE
Il Tribunale di Treviso in composizione monocratica, in persona del Giudice Clarice Di Tullio, ha pronunziato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 8830/04 R.G.
tra
An.Bo., Me.Bo., Re.Bo. e Ad.Mi., tutti rappresentati e difesi, in virtù di mandato a margine dell'atto di citazione, dall'avv. Gi.Sa. ed elettivamente domiciliati presso il suo studio in Treviso
Attori
e
Pi.Lu. s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa, in virtù di mandato a margine della comparsa di costituzione e risposta, dall'Avv. Ga.Ma. ed elettivamente domiciliata presso il suo studio in Treviso
Convenuta
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Gli attori, premettendo di essere proprietari, in forza di acquisto effettuato il 13.6.55 del dante causa Mi.An., dei mappali n. (...), Catasto del Comune di Zero Branco e che l…

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