Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4108 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:4108SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente ha rinunciato in modo informale al ricorso stesso. In tali circostanze, sussistono giusti motivi per la compensazione delle spese processuali. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, anche in modo informale, comporta l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese processuali. Tale principio si fonda sull'art. 84, comma 4, del Codice del processo amministrativo, che disciplina l'ipotesi di rinuncia al ricorso. La massima giuridica che ne deriva è la seguente: La rinuncia informale al ricorso da parte del ricorrente, comportando la sopravvenuta carenza di interesse, determina l'improcedibilità del giudizio, con conseguente compensazione delle spese processuali. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, anche in assenza di una formale rinuncia, è sufficiente a far dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in applicazione dell'art. 84, comma 4, del Codice del processo amministrativo, che disciplina l'ipotesi di rinuncia al ricorso. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'attività giurisdizionale, evitando la prosecuzione di giudizi privi di utilità per il ricorrente. La compensazione delle spese processuali, in tali circostanze, rappresenta un corollario del principio di soccombenza virtuale, in quanto il venir meno dell'interesse rende il ricorrente privo di una posizione giuridica sostanziale meritevole di tutela.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/07/2019

N. 04108/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01934/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1934 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Difesa, Comando Generale Carabinieri, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Napoli, domiciliataria ex lege;

per l'annullamento, previa sospensione, del provvedimento dell'intimata amministrazione con il quale e' stata rigettata l'istanza di assegnazione temporanea ex art. 42 bi d. lgs. 151/2001

Visti il ricorso e i rela…

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