Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8803 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:8803SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune può esercitare il potere di autotutela esecutiva per riacquisire il possesso di un bene immobile appartenente al proprio patrimonio indisponibile, anche se occupato senza titolo da un privato, a condizione che sussistano i seguenti presupposti: 1) l'esistenza di un provvedimento amministrativo che esprima la volontà dell'ente di destinare il bene ad un pubblico servizio; 2) l'effettiva e attuale destinazione del bene al pubblico servizio. Tali requisiti sono soddisfatti anche quando l'opera pubblica prevista non è stata realizzata per cause non imputabili all'amministrazione, come l'occupazione abusiva dell'area da parte di terzi. In tal caso, il Comune può legittimamente esercitare il potere di autotutela esecutiva per riacquisire il possesso del bene, senza che tale potere sia precluso dal decorso del tempo o dalla eventuale usucapione del bene da parte del privato occupante. Il privato non può invocare la tutela del principio di buona fede, in quanto la sua posizione giuridica non è tutelata dall'ordinamento, trattandosi di occupazione senza titolo di un bene di proprietà pubblica. Tuttavia, il privato può far valere, in sede giurisdizionale ordinaria, il diritto all'indennità prevista dall'art. 936 c.c. per l'accessione del manufatto realizzato sull'area di proprietà comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/05/2023

N. 08803/2023 REG.PROV.COLL.

N. 07124/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7124 del 2017, proposto da
Riccardo Donelli, rappresentato e difeso dall'avvocato Gianlorenzo Agliata, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via delle Fornaci, n. 44;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Giorgio Pasquali, con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente in Roma, via del Tempio di Giove, n. 21;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale prot. n. QC/10493/2017 del 12 aprile 2017, rep. n. QC/294/2017, notificata a mezzo della pubblicazione sull’Albo …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.