Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 366 del 2021

ECLI:IT:TARMOL:2021:366SENT

Massima

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Il Comune non può inibire una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) edilizia oltre il termine perentorio di 30 giorni dalla presentazione, salvo il rispetto delle condizioni previste per l'esercizio del potere di autotutela. L'amministrazione ha l'obbligo di motivare in modo chiaro ed esauriente il provvedimento di diniego o sospensione della SCIA, evidenziando specificamente le norme urbanistiche in contrasto con l'intervento proposto, al fine di consentire all'interessato di comprendere le ragioni del provvedimento e di impugnarlo efficacemente. Il mancato rispetto di tali principi comporta l'illegittimità del provvedimento di inibizione della SCIA. La sospensione della SCIA edilizia oltre il termine di 30 giorni dalla presentazione, senza adeguata motivazione circa il contrasto dell'intervento con specifiche norme urbanistiche, viola gli articoli 23 del D.P.R. n. 380/2001, 7, 19 e 21-nonies della Legge n. 241/1990, nonché i principi di trasparenza e di tutela dell'affidamento del privato. L'amministrazione, decorso il termine perentorio per l'esercizio del potere inibitorio, può agire in autotutela solo nel rispetto di rigorosi presupposti, previo avvio di un apposito procedimento in contraddittorio e previa valutazione comparativa degli interessi in gioco, idonea a giustificare la frustrazione dell'affidamento maturato dal privato. Il mancato rispetto di tali condizioni determina l'illegittimità del provvedimento di sospensione della SCIA.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2021

N. 00366/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00370/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 370 del 2020, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Campobasso, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. n 39283 del 23.07.2020 con il quale il Comune di Campobasso – area Operativa Sviluppo del Territorio ha sospeso la segnalazione certificata di inizio attività presentata dall…

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