Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40417 del 26 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:40417PEN

Massima

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Il giudizio di pericolosità sociale, ai fini dell'applicazione di misure di prevenzione nei confronti di indiziati di appartenenza ad associazioni di tipo mafioso, deve essere fondato su elementi concreti e attuali, che dimostrino la persistente capacità criminale del soggetto e la concreta possibilità di un suo reinserimento in contesti delinquenziali, anche in assenza di procedimenti penali pendenti o di recenti coinvolgimenti in indagini. Il pregresso ruolo di primo piano in organizzazioni criminali, la condotta tenuta durante la detenzione e l'assenza di un congruo periodo di osservazione dell'attività lavorativa intrapresa dopo la scarcerazione possono costituire indici sufficienti per ritenere attuale la pericolosità sociale, anche in assenza di nuovi episodi delittuosi. La valutazione di attualità della pericolosità deve essere condotta in modo puntuale e logicamente argomentato, senza limitarsi a meri richiami formali a precedenti provvedimenti, ma individuando gli specifici elementi fattuali che giustificano il persistente giudizio di pericolosità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DE MARZO Giusepp - rel. Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 17/02/2022 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE DE MARZO;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, Dott. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto del 17-24/02/2022 la Corte d'appello di Napoli ha respinto l'appello proposto nell'interesse di (OMISSIS) avverso il decreto del Tribunale…

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